Santuario della Madonna dellla Libera

a pochi passi da camagna

roberto

2/20/20241 min leggere

Il Santuario, un moderno edificio, sorge in Contrada Montagna sulle rovine dell’ottocentesca chiesa dedicata alla Madonna della Libera, distrutta dal terremoto del 15 gennaio 1968.

Fu realizzato dall’architetto Baldassare Antonini ed è in cemento armato ed a pianta ellittica. La dedicazione si deve ai “ficarara”, famiglie che in estate si dedicavano alla preparazione dei fichi secchi e che si riunivano in preghiera in questa piccola chiesetta rupestre, originariamente nata come voto alla Vergine e come auspicio per la liberazione dagli spiriti malvagi.

Le linee curve della sua struttura hanno la forma di due braccia che, appoggiando a terra, congiungono le mani in segno di preghiera. Un vero gioiello architettonico è il suo campanile.

In occasione della Festa della Madonna della Libera, che si celebra la prima domenica di ottobre, il Santuario è meta di sentiti e partecipati pellegrinaggi, non solo dei partannesi, ma anche di fedeli provenienti dai paesi vicini. Il culto si affermò nel XIX secolo, in seguito ad un episodio miracoloso del quale fu protagonista un commerciante palermitano che, derubato e incatenato da alcuni briganti, fu liberato dalla Madonna apparsagli con il Bambino in braccio.