Chiesa Madre
chiesa madre di partanna
roberto zarzana
1/15/20241 min leggere
La Chiesa Madre è tra i monumenti più rappresentativi di Partanna ed è stata parzialmente ricostruita dopo il terremoto.
Fu progettata nel 1536 dal Barone Baldassarre Grifeo ma consacrata soltanto più di un secolo dopo, nel 1676. La notevole decorazione a stucco degli interni fu eseguita tra il 1692 e il 1729 da Vincenzo Messina con l’aiuto dei figli Giacomo e Giovanni. La facciata, un campanile e la copertura della navata centrale furono danneggiati durante il sisma del 1968, ma ricostruiti secondo il disegno originale. L’interno è a pianta basilicale, a tre navate, doppio transetto e un’abside molto originale con terminazione a pianta quadrangolare in corrispondenza della navata centrale e semicircolare ai due lati. Nel corpo presbiteriale si conservano tracce delle antiche colonne e dei capitelli. Le profonde cappelle che caratterizzano le navate laterali contengono pregevoli esempi di arte pittorica e scultorea siciliana realizzati fra il Cinquecento e l’Ottocento. In essa si trovano sculture di Francesco Laurana, gli stucchi del Serpotta e un bellissimo organo ligneo scolpito da Natale Pugliesi, definito uno dei più belli della provincia di Trapani.